Sono anni che sento dire questa cosa. Già prima che ci fosse LACRISI.
Sono anni che sento dire questa cosa, e negli ultimi tempi la sento dire sempre più spesso: “Non c’è crisi. Dicono ci sia lacrìsi ma non è vero. Ma non lo vedi che i ristoranti sono sempre pieni e la gente va tutti i sabati dall’estetista e c’ha la BMW ?! La gente ce l’ha i soldi.”
Cazzata!
Lacrìsi c’è, e ci sarà sempre di più. Così come continueranno ad esserci i ristoranti pieni, i centri benessere affollati e le BMW in giro. Lacrìsi c’è, ma c’è solo per certe cose.
Il cancro ti spappola il fegato, ti mangia i polmoni, ti corrode l’intestino. Ma ti lascia intatto il colore degli occhi o dei capelli, il suono della voce. Lacrìsi fa mangiare per cena una scatoletta di tonno marca Coop a 4 persone, ma lascia intatto il budget per una settimana a Cortina per quelle 4 persone. Lacrìsi lascia intatta la tua BMW nuova fiammante. Magari non hai soldi per la benzina, così la lasci in garage. Anzi, per strada così la vedono tutti. Magari sei costretto a scroccare un passaggio o andare in autobus perché lacrìsi ti ha svuotato il portafoglio, però c’hai il portafoglio firmato.
Lacrìsi è un virus, è una malattia, è un cancro ammorbante, sono metastasi che vanno a distruggere tutto ciò che c’è di fondamentale e lasciano intatto, fino all’ultimo, le cose superflue.
Sembra stano ma è così. Sembra assurdo ma in fondo credo di aver capito il perché: se togli il superfluo, se ti privi delle coccole dell’estetista, del 26esimo paio di scarpe, all’abbonamento a Sky con la tv 75 pollici in 3D, a finanziamenti vita natural durante per l’auto, ti senti come un indigeno, come un pellerossa, un aborigeno australiano, un uomo primitivo, delle caverne. Se non hai il superfluo, sei come “quei poveracci cui ogni tanto doni 10€”, anche se “quei poveracci” magari sono felici, sereni e non saltano un pasto, mentre tu vai a rubare i salatini all’american bar durante l’aperitivo con l’iPhone in mano e il terrore d’incontrare un amico cui devi offrire da bere. Quando il superfluo diventa il necessario, allora sei superiore a “quei poveracci” che tanto ti fanno paura.
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